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INCONTRO AL MIUR SU COMPARTO SCUOLA E AREA V DELLA DIRIGENZA SCOLASTICA: COMUNICAZIONI URGENTI SULL’ATTUAZIONE DEL PROGETTO VALES DA PARTE DELL’INVALSI

Si è svolto al MIUR l’incontro avente per o.d.g.: “Comparto Scuola e Area V Dirigenza scol.: comunicazioni urgenti sull’attuazione del progetto VALeS da parte dell’INVALSI”.

All’incontro era presente il commissario dell’INVALSI che ha introdotto il tema con una serie di informazioni sul progetto VALeS, riassumibili nel modo seguente:

Ø  non si deve confondere il progetto con il sistema nazionale di valutazione;

Ø  si stanno facendo le selezioni delle persone che faranno parte dei nuclei valutativi le cui domande sono state oltre 5000. Dato l’elevato numero di aspiranti, la selezione finirà ai primi di settembre e i vincitori dovrebbero operare a partire dalla metà di ottobre, dopo il necessario momento formativo e la loro attività consisterà in un momento dialettico rispetto al rapporto auto valutativo delle scuole;

Ø  questo processo potrà aiutare interazioni fra USR e scuole in tempi utili per le azioni di miglioramento e supporto che dovranno avvenire nel prossimo anno scolastico.

Dopo queste precisazioni, il commissario ha ampliato l’informativa e precisato, ai fini della operatività del sistema nazionale di valutazione di cui l’INVALSI ha un ruolo determinante e di coordinamento con l’INDIRE e con il “corpo ispettivo”, che:

ü  si ipotizza di utilizzare anche le risultanze del progetto “valutazione e miglioramento”, di cui l’ultima fase si svolgerà nel prossimo anno;

ü  tutti i progetti e iniziative sperimentali, sia a livello centrale che decentrato, forniranno all’INVALSI materiale su cui riflettere;

ü  il prossimo anno scolastico 2013/14 sarà, quindi, un anno di transizione e riflessione;

ü  ferme restando le competenze del MIUR, l’INVALSI opererà in maniera aperta e trasparente, rendendo disponibile una sua piattaforma progettuale su cui chiedere contributi, ovviamente anche delle OO.SS., senza che questo possa o debba essere considerata una trattativa sui principali temi del sistema nazionale di valutazione (strumenti,procedure e percorsi). Ha garantito che tutti i materiali che usciranno saranno oggetto di consultazione pubblica e di confronto di merito.

In questo contesto, il commissario ha affermato la volontà di procedere contemporaneamente all’esperienza annunciata definita “scuola estiva” che, a suo parere, è utile per iniziare ad interagire con possibili interlocutori in sede decentrata regionale. Ha, altresì, affermato che questo non è un momento di preselezione di esperti anche perché non sono ancora definite le regole di compilazione degli elenchi previsti.  Ha concluso che si tratta di una iniziativa molto limitata.

La delegazione dello SNALS-CONFSAL  ha espresso condivisione sulla scelta di considerare il prossimo anno scolastico un  “anno di transizione e di riflessione”, ma ha affermato, tra l’altro, che:

v  il tema della valutazione è delicatissimo e deve portare chi opera in questo campo a cercare il massimo della condivisione;

v  va garantita alle scuole la piena titolarità di quanto previsto dal regolamento sull’autonomia;

v  è inaccettabile sia la mancata trasparenza  nell’avvio del progetto “scuola estiva” sia l’eccesso di discrezionalità previsti, nonché lo scavalcamento del MIUR a favore degli USR e la mancata informazione preventiva alle OO.SS.;

v  è necessario affrontare e risolvere il problema dello svolgimento delle prove annuali che tante tensioni hanno attivato nelle scuole;

v  l’agire in questo modo sta rischiando di mettere a repentaglio la credibilità dell’INVALSI presso il personale scolastico.

In conclusione sia le OO.SS. che i rappresentanti del MIUR hanno chiesto al commissario un ripensamento, o almeno un rinvio, di quest’ultimo progetto, con particolare riguardo a tempi e alla pubblicità dell’iniziativa

 

 

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